lunedì 20 giugno 2011

23 Giugno Conoscere e contrastare - autodifesa legale e strumenti repressivi Bologna it

Il potere sta affilando le armi per combattere le minacce interne alla propria sopravvivenza. Minacce sempre più diffuse, spontanee, imprevedibili che partono da un secco e deciso NO ad un sistema che crede nell’eterna sottomissione di tanti sfruttati per il profitto di pochi.
In questo senso i “reati associativi” stanno diventando uno degli strumenti più utilizzati per tentare di stroncare differenti lotte.

Nuove e vecchie armi vengono adottate dall'apparato repressivo per relegare nell’isolamento chi ha scelto, con molteplici pratiche, di opporsi alle logiche di questa società. Denunciare queste operazioni come ingiuste è credere in una “giustizia” interna a questo sistema; stupirsi di queste manovre repressive è la meraviglia di un ingenuo di fronte all'ovvietà.
Il modo migliore per contrattaccare è continuare nei percorsi di lotta, ma anche conoscere il nemico e i suoi apparati repressivi e, accanto a questi, i reati più “frequenti” e le relative concrete conseguenze.

Ne parleremo a partire dalla presentazione di un manuale di autodifesa politico-legale, per poi analizzare i cambiamenti avvenuti negli ultimi anni nell’ambito delle nuove tecniche e regole di repressione, prevenzione e controllo sociale.


GIOVEDÌ 23 GIUGNO h. 21:00
circolo IQBAL,via della Barca 24/3

PRESENTAZIONE DEL MANUALE DI AUTODIFESA LEGALE

“UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO”
(Scritto a cura del comitato promotore della “Campagna contro l’art. 270 e contro tutti i reati associativi”)

e discussione sulle nuove e vecchie armi dell’apparato repressivo




Anarchici


http://www.informa-azione.info/bo_conoscere_e_contrastare_autodifesa_legale_e_strumenti_repressivi

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