This event is part of a series of repeating events. To see all the events, click here.
Tagged as: arms_ arms_trade clarion_events dsei fair
86 Hatton Garden, London EC1N 8QQ
Places: holborn
Clarion Events are responsible for organising the DSEi Arms Fair, which promotes the sale of tanks, planes, guns and bombs. Another arms exhibition is planned this September.
We will be holding a monthly vigil to ask them to stop organising arms exhibitions in East London, or anywhere else.
This year's event takes place from 13-16 September and will feature over 1,200 arms companies from around the world, displaying arms ranging from rifles to tanks to fighter jets to battleships.
At the last DSEI exhibition in 2009: Libya, Bahrain, Egypt and Saudi Arabia received official invitations to the arms exhibition, Israel exhibited its "battle-tested" weapons - just months after its attacks on Gaza killed 350 children, Pakistan Ordnance Factories advertised cluster munitions at the exhibition, despite a ban on their promotion or display.
This exhibition is where the seeds of conflict are sown, and the violence and bloodshed we routinely hear reported on the news is born.
Contact email: londoncaat@riseup.net
http://london.indymedia.org/events/9092
giovedì 30 giugno 2011
Pullman NO TAV da Forlì
DOMENICA 3 LUGLIO
CORTEO NAZIONALE A CHIOMONTE VAL SUSA.
X DIRE NO AL TAV X DIRE NO AL SISTEMA CHE NECESSITA DI QUESTE NOCIVITà X CONTINUARE A SFRUTTARE IL VIVENTE...
PULLMAN DA FORLI'.
Ritrovo Domenica 3 luglio
ore 3:30 al Punto Bus accanto alla Stazione dei Treni (Forlì).
Rientro previsto non oltre le 2:30 di lunedì 4 luglio.
PRENOTATI SCRIVENDOCI A:
equalrights@inventati.org
-------------------------------------------------------------
L'accampamento NO TAV che da più di un mese si era insediato a Chiomonte è stato sgomberato.
Da più di 20 anni la gente della Val Susa cerca di arrestare l'avanzare di un progresso cieco che con i suoi piedi di piombo schiaccia e opprime quelli a cui promette benessere. L'opposizione di tutti questi anni si è trasformata in scontro. Spontanee sono sorte le barricate e migliaia di persone hanno opposto una resistenza anche fisica alle ruspe e agli oltre 2000 poliziotti sguinzagliati all'alba di lunedì 27 giugno. Ancora una volta lo Stato, con il monopolio della violenza, consegna al mercato economico una terra libera e vissuta da tutti.
L'alta velocità in Val Susa serve a chi non ama e non ha bisogno della valle. A chi non è interessato a trarre sostentamento dal rapporto con la propria terra, ma che deve far circolare il lavoro e i prodotti a vuoto, sempre più lontano e sempre più velocemente per ingrassare la speculazione. Persone per le quali la distruzione totale di una valle boscosa e lo sconvolgimento della vita dei suoi abitanti è ben poca cosa se paragonata alle migliaia di milioni di euro che questi cantieri metteranno in moto. Per chi vuole l'opera,0 il cittadino deve sacrificare la sua casa e la sua vita per l'apparente benessere della collettività, ma chi tra noi sarebbe disposto a veder cancellata la propria terra e a subire sulla propria pelle le angherie e le nocività di un sistema di sviluppo che non rispetta nulla?
Non vogliamo spendere troppe parole su quanto quest'opera sia economicamente svantaggiosa o materialmente non utile. Vogliamo invece immedesimarci in tante persone che hanno deciso di non restare a guardare mentre i luoghi che amano, in cui sono nati e cresciuti vengono attaccati e distrutti.
Da sempre con le foreste e chi le difende, contro il mondo del cemento e le sue macchine distruttrici.
Equal Rights Forlì
http://www.notav.info/news/no-tav-appello-per-una-manifestazione-nazionale-domenica-3-luglio/
CORTEO NAZIONALE A CHIOMONTE VAL SUSA.
X DIRE NO AL TAV X DIRE NO AL SISTEMA CHE NECESSITA DI QUESTE NOCIVITà X CONTINUARE A SFRUTTARE IL VIVENTE...
PULLMAN DA FORLI'.
Ritrovo Domenica 3 luglio
ore 3:30 al Punto Bus accanto alla Stazione dei Treni (Forlì).
Rientro previsto non oltre le 2:30 di lunedì 4 luglio.
PRENOTATI SCRIVENDOCI A:
equalrights@inventati.org
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L'accampamento NO TAV che da più di un mese si era insediato a Chiomonte è stato sgomberato.
Da più di 20 anni la gente della Val Susa cerca di arrestare l'avanzare di un progresso cieco che con i suoi piedi di piombo schiaccia e opprime quelli a cui promette benessere. L'opposizione di tutti questi anni si è trasformata in scontro. Spontanee sono sorte le barricate e migliaia di persone hanno opposto una resistenza anche fisica alle ruspe e agli oltre 2000 poliziotti sguinzagliati all'alba di lunedì 27 giugno. Ancora una volta lo Stato, con il monopolio della violenza, consegna al mercato economico una terra libera e vissuta da tutti.
L'alta velocità in Val Susa serve a chi non ama e non ha bisogno della valle. A chi non è interessato a trarre sostentamento dal rapporto con la propria terra, ma che deve far circolare il lavoro e i prodotti a vuoto, sempre più lontano e sempre più velocemente per ingrassare la speculazione. Persone per le quali la distruzione totale di una valle boscosa e lo sconvolgimento della vita dei suoi abitanti è ben poca cosa se paragonata alle migliaia di milioni di euro che questi cantieri metteranno in moto. Per chi vuole l'opera,0 il cittadino deve sacrificare la sua casa e la sua vita per l'apparente benessere della collettività, ma chi tra noi sarebbe disposto a veder cancellata la propria terra e a subire sulla propria pelle le angherie e le nocività di un sistema di sviluppo che non rispetta nulla?
Non vogliamo spendere troppe parole su quanto quest'opera sia economicamente svantaggiosa o materialmente non utile. Vogliamo invece immedesimarci in tante persone che hanno deciso di non restare a guardare mentre i luoghi che amano, in cui sono nati e cresciuti vengono attaccati e distrutti.
Da sempre con le foreste e chi le difende, contro il mondo del cemento e le sue macchine distruttrici.
Equal Rights Forlì
http://www.notav.info/news/no-tav-appello-per-una-manifestazione-nazionale-domenica-3-luglio/
1 LUGLIO h 16.00 PROTESTA DI SUPPORTO
VENERDI' 1 LUGLIO h 16.00
CONSOLATO ONORARIO SPAGNOLO
Via San Domenico 12 -BOLOGNA
PROTESTA DI SUPPORTO AGLI ATTIVISTI PER LA LIBERAZIONE ANIMALE ARRESTATI
IL 22 GIUGNO IN SPAGNA.
Davanti al Consolato spagnolo di Bologna porteremo la nostra solidarietà
ai 12 attivisti di Equanimal ed Igualdad Animal
che nei giorni scorsi sono stati oggetto di perquisizioni, sequestro di
materiale ed arresti.
Per loro l'accusa è di aver partecipato, nel 2007 ad una liberazione di
visoni avvenuta in un allevamento, di un paesino della Galizia.
In quella liberazione 20.000 animali trovarono la libertà e fuggirono
dalle loro gabbie.
Azione che dichiarano di non avere compiuto ma che supportano.
Nel corso degli anni questi attivisti hanno documentato in modo
esemplare, con investigazioni video e tramite manifestazioni pubbliche,
quello che l'opinione pubblica non vuole nè vedere nè sapere ma accetta.
Grazie al loro lavoro tutti hanno potuto vedere immagini di tremenda
crudeltà all'interno degli allevamenti.
Nel dicembre del 2010 una loro investigazione ha confermato quello che
noi attivisti per la liberazione animale affermiamo da sempre:
l'uccisione con il gas di visoni per la produzione di pellicce. (guarda
il video http://vimeo.com/21628219)
Una vera e propria mattanza che in Spagna, in Italia e nel resto del
mondo avviene sistematicamente.
E' chiaro l'intento dello stato spagnolo, spinto dalla lobby
dell'industria della pelliccia di criminalizzare per poi indebolire il
movimento animalista,
in costante crescita negli ultimi anni. Intento fallito viste le
numerose mobilitazioni di supporto lanciate in Spagna e in tutto il mondo.
CONTINUIAMO A LOTTARE PER QUEL CAMBIAMENTO CHE PORTERA' GLI ANIMALI AD
ESSERE CONSIDERATI INDIVIDUI DA RISPETTARE E NON USARE.
PER APPOGGIARE GLI ATTIVISTI SPAGNOLI E DIMOSTRARE CHE NON SONO SOLI
VIENI SOTTO AL CONSOLATO SPAGNOLO!
per contatti:
emiliaromagnacontrolavivisezione@yahoo.it
per info:
www.thespanish12.wordpress.com
CONSOLATO ONORARIO SPAGNOLO
Via San Domenico 12 -BOLOGNA
PROTESTA DI SUPPORTO AGLI ATTIVISTI PER LA LIBERAZIONE ANIMALE ARRESTATI
IL 22 GIUGNO IN SPAGNA.
Davanti al Consolato spagnolo di Bologna porteremo la nostra solidarietà
ai 12 attivisti di Equanimal ed Igualdad Animal
che nei giorni scorsi sono stati oggetto di perquisizioni, sequestro di
materiale ed arresti.
Per loro l'accusa è di aver partecipato, nel 2007 ad una liberazione di
visoni avvenuta in un allevamento, di un paesino della Galizia.
In quella liberazione 20.000 animali trovarono la libertà e fuggirono
dalle loro gabbie.
Azione che dichiarano di non avere compiuto ma che supportano.
Nel corso degli anni questi attivisti hanno documentato in modo
esemplare, con investigazioni video e tramite manifestazioni pubbliche,
quello che l'opinione pubblica non vuole nè vedere nè sapere ma accetta.
Grazie al loro lavoro tutti hanno potuto vedere immagini di tremenda
crudeltà all'interno degli allevamenti.
Nel dicembre del 2010 una loro investigazione ha confermato quello che
noi attivisti per la liberazione animale affermiamo da sempre:
l'uccisione con il gas di visoni per la produzione di pellicce. (guarda
il video http://vimeo.com/21628219)
Una vera e propria mattanza che in Spagna, in Italia e nel resto del
mondo avviene sistematicamente.
E' chiaro l'intento dello stato spagnolo, spinto dalla lobby
dell'industria della pelliccia di criminalizzare per poi indebolire il
movimento animalista,
in costante crescita negli ultimi anni. Intento fallito viste le
numerose mobilitazioni di supporto lanciate in Spagna e in tutto il mondo.
CONTINUIAMO A LOTTARE PER QUEL CAMBIAMENTO CHE PORTERA' GLI ANIMALI AD
ESSERE CONSIDERATI INDIVIDUI DA RISPETTARE E NON USARE.
PER APPOGGIARE GLI ATTIVISTI SPAGNOLI E DIMOSTRARE CHE NON SONO SOLI
VIENI SOTTO AL CONSOLATO SPAGNOLO!
per contatti:
emiliaromagnacontrolavivisezione@yahoo.it
per info:
www.thespanish12.wordpress.com
21 Luglio sab 2 luglio: partigiani in ogni quartire free event @ zona ticinese - Milano it
Per riprendersi spazi di socialità e autogestione,
per liberare le strade dalla paura, dall'indifferenza e dal razzismo,
per far esprimere chi la strada la vive ogni giorno,
GENERAZIONI PASSATE PRESENTI E FUTURE
TUTTI IN DARSENA,
ZONA TICINESE, SABATO 2 LUGLIO 2011
SENZA MEMORIA NON C’E’ FUTURO
NEVER FORGIVE – NEVER FORGET
Musica, distro e Bar dalle 14:00 alle 20:00
sostengono e/o suoneranno...
Trashmilano+Rustikillah MC
Bravi ragazzi
Rockers crew
Dj Ripax
Dj Xian
Esa
Signor K
Acero Moretti
LeleProx
Beppe Rebel
Bitte Sound System
b- team
e ditelo a parenti e amici!!!!!!!!
mic aperto per i rapper e dj , venite!!!!
http://intombato.blogspot.com/
per liberare le strade dalla paura, dall'indifferenza e dal razzismo,
per far esprimere chi la strada la vive ogni giorno,
GENERAZIONI PASSATE PRESENTI E FUTURE
TUTTI IN DARSENA,
ZONA TICINESE, SABATO 2 LUGLIO 2011
SENZA MEMORIA NON C’E’ FUTURO
NEVER FORGIVE – NEVER FORGET
Musica, distro e Bar dalle 14:00 alle 20:00
sostengono e/o suoneranno...
Trashmilano+Rustikillah MC
Bravi ragazzi
Rockers crew
Dj Ripax
Dj Xian
Esa
Signor K
Acero Moretti
LeleProx
Beppe Rebel
Bitte Sound System
b- team
e ditelo a parenti e amici!!!!!!!!
mic aperto per i rapper e dj , venite!!!!
http://intombato.blogspot.com/
4 5 Luglio Grecia: Prove generali di insurrezione e contro-insurrezione Firenze it
FIRENZE 4-5 LUGLIO 2011
GRECIA: PROVE GENERALI DI INSURREZIONE
E CONTRO-INSURREZIONE
Un'economia allo sbando, con il dilagare di povertà e licenziamenti. Un governo e uno Stato completamente proni alle direttive “lacrime e sangue” di FMI e Unione Europea. Il taglio di diritti e garanzie. La svendita di ogni parte dello Stato alle multinazionali. Un campo di concentramento a cielo aperto, dove gli immigrati sono confinati senza potersi dirigere altrove. Appoggio statale ai fascisti, movimenti razzisti, inasprimento della repressione, retate tra sovversivi e dissidenti; in piazza la brutalità della polizia (che durante un recente sciopero generale ha mandato un compagno in fin di vita).
Questa è la Grecia di oggi, sottoposta a un attacco padronale senza precedenti.
MA DALL'ALTRA PARTE DELLA BARRICATA la Grecia non è solo questo.
Un movimento anarchico forte e radicato nella società. Gli scioperi generali e i cortei che si susseguono. I sabotaggi diffusi, compiuti alla luce del sole come al chiarore della luna. Le banche, i commissariati, le sedi dei partiti date alle fiamme. E l'autorganizzazione delle lotte che dilaga, dalle università ai posti di lavoro, dagli spazi sociali occupati ai quartieri, mettendo i bastoni tra le ruote a chi devasta l'ambiente e controlla gli umani. Un desiderio di libertà e dignità che si afferma giorno dopo giorno.
DA UNA PARTE E DALL'ALTRA DELLA BARRICATA, la Grecia è oggi un grande laboratorio sociale: i padroni sanno quant'è importante, per loro, piegare una delle popolazioni più combattive d'Europa. Le ricette liberiste dell'FMI, una volta applicate in terra ellenica, saranno imposte agli altri paesi già sull'orlo della bancarotta, come Spagna, Portogallo, Irlanda e...Italia.
In questo senso, LA GRECIA SI AVVICINA.
Per questo da un capo all'altro della penisola italiana si susseguono gli arresti di anarchici, antagonisti e studenti in lotta: gli sfruttatori temono il diffondersi di quelle offensive autorganizzate che possono ribaltare la situazione, che possono far piangere lacrime e sangue anche a loro.
COSA FAREMO QUANDO LA GRECIA SARA' ARRIVATA ANCHE QUA?
Nella Firenze mercificata di Renzi & soci, svenduta alle banche e alle multinazionali; nella Firenze degli sgomberi, delle piazze blindate, degli immigrati perseguitati, delle retate di dissidenti, porteremo parole, pensieri, visioni e sogni di questa terra ribelle, una possibile immagine del futuro.
LUNEDI' 4 LUGLIO
Ore 19.30 - piazza Sant'Ambrogio
Grecia. Ciò che l'informazione di Stato non dice
pannelli informativi – interventi – video
MARTEDI' 5 LUGLIO
Ore 15.00 - Facoltà di Lettere piazza Brunelleschi
Assemblea-dibattito:
La lotta autorganizzata in Grecia come altrove
con la presenza di due compagni greci
http://informa-azione.info/fi_grecia_prove_generali_di_insurrezione_e_controinsurrezione
GRECIA: PROVE GENERALI DI INSURREZIONE
E CONTRO-INSURREZIONE
Un'economia allo sbando, con il dilagare di povertà e licenziamenti. Un governo e uno Stato completamente proni alle direttive “lacrime e sangue” di FMI e Unione Europea. Il taglio di diritti e garanzie. La svendita di ogni parte dello Stato alle multinazionali. Un campo di concentramento a cielo aperto, dove gli immigrati sono confinati senza potersi dirigere altrove. Appoggio statale ai fascisti, movimenti razzisti, inasprimento della repressione, retate tra sovversivi e dissidenti; in piazza la brutalità della polizia (che durante un recente sciopero generale ha mandato un compagno in fin di vita).
Questa è la Grecia di oggi, sottoposta a un attacco padronale senza precedenti.
MA DALL'ALTRA PARTE DELLA BARRICATA la Grecia non è solo questo.
Un movimento anarchico forte e radicato nella società. Gli scioperi generali e i cortei che si susseguono. I sabotaggi diffusi, compiuti alla luce del sole come al chiarore della luna. Le banche, i commissariati, le sedi dei partiti date alle fiamme. E l'autorganizzazione delle lotte che dilaga, dalle università ai posti di lavoro, dagli spazi sociali occupati ai quartieri, mettendo i bastoni tra le ruote a chi devasta l'ambiente e controlla gli umani. Un desiderio di libertà e dignità che si afferma giorno dopo giorno.
DA UNA PARTE E DALL'ALTRA DELLA BARRICATA, la Grecia è oggi un grande laboratorio sociale: i padroni sanno quant'è importante, per loro, piegare una delle popolazioni più combattive d'Europa. Le ricette liberiste dell'FMI, una volta applicate in terra ellenica, saranno imposte agli altri paesi già sull'orlo della bancarotta, come Spagna, Portogallo, Irlanda e...Italia.
In questo senso, LA GRECIA SI AVVICINA.
Per questo da un capo all'altro della penisola italiana si susseguono gli arresti di anarchici, antagonisti e studenti in lotta: gli sfruttatori temono il diffondersi di quelle offensive autorganizzate che possono ribaltare la situazione, che possono far piangere lacrime e sangue anche a loro.
COSA FAREMO QUANDO LA GRECIA SARA' ARRIVATA ANCHE QUA?
Nella Firenze mercificata di Renzi & soci, svenduta alle banche e alle multinazionali; nella Firenze degli sgomberi, delle piazze blindate, degli immigrati perseguitati, delle retate di dissidenti, porteremo parole, pensieri, visioni e sogni di questa terra ribelle, una possibile immagine del futuro.
LUNEDI' 4 LUGLIO
Ore 19.30 - piazza Sant'Ambrogio
Grecia. Ciò che l'informazione di Stato non dice
pannelli informativi – interventi – video
MARTEDI' 5 LUGLIO
Ore 15.00 - Facoltà di Lettere piazza Brunelleschi
Assemblea-dibattito:
La lotta autorganizzata in Grecia come altrove
con la presenza di due compagni greci
http://informa-azione.info/fi_grecia_prove_generali_di_insurrezione_e_controinsurrezione
2 Luglio Pizzata ANTIFASCISTA Firenze it
l 2 luglio a Rignano sull'Arno (FI) si terrà la terza edizione della Piazzata Antifascista per sostenere le spese legali per il processo che si terrà il prossimo 12 dicembre che vede coinvolti 8 antifascisti accusati di aver impedito a Forza Nuova un attacchinaggio nel comune di Rignano.
Sarà una serata di solidarietà anche per i compagni colpiti dalla repressione a Firenze.
Si invitano tutti gli antifascisti a partecipare!
dalle ore 18.00
- spettacolo teatrale sui CIE
- cena sociale
- musica tradizionale toscaa con il Menestrello e Banda K100
- banchetti informatiivi e proiezioni
CONTRO OGNI FASCISMO, CONTRO LA REPRESSIONE
http://informa-azione.info/fi_piazzata_antifascista
2 Luglio Presidio al carcere in solidarietà con le lotte dei detenuti Vercelli it
Presidio con microfono aperto e musica in solidarietà a Martino, compagno arrestato il 6 aprile a Bologna e a tutti i detenuti in lotta contro l'infame sistema carcerario.
SABATO 2 LUGLIO
ORE 15.00
alla casa circondariale di Vercelli
via del rollone 19
http://informa-azione.info/vc_presidio_al_carcere_in_solidariet%C3%A0_con_le_lotte_dei_detenuti
SABATO 2 LUGLIO
ORE 15.00
alla casa circondariale di Vercelli
via del rollone 19
http://informa-azione.info/vc_presidio_al_carcere_in_solidariet%C3%A0_con_le_lotte_dei_detenuti
PROGRAMA LUNES 27 DE JUNIO 2011
Todos los Lunes desde las 21 hrs. por Radio Newen
http://newen.listen2myradio.com
Tambien todos los Martes desde las
22 hrs. por Radio Mauricio Morales
http://www.radiomauriciomorales.tk/
y por la Radio del CSO La Semilla
http://lasemilla.listen2myradio.com/
en directo por Internet
http://www.melodiaskonzientes.es.tl
-HOMENAJEA GEORGES BRASSENS
-ELSURCO (JUNIO -JULIO)
-DESMENUZANDO LA RABIA (Espacio Poetico Rabioso)
-CAPSULAS KONTRAINFORMATIVAS
-MOVIMIENTO ESTUDIANTIL
-AUDIO COMPAÑERXS ESTUDIANTES
-RADIO LIBERTARIA AGUAS CALIENTES DESDE MEXICO, RADIO ITINERANTE ESCARABAJOS ( Daños Colaterales)
-A DOS AÑOS DE LA FUGA DE DIEGO RIOS
-BREVES INTERNACIONALISTAS
-ACTIVIDADES KONTRACULTURALES
-YO FUI, YO SOY, YO SERE (KASANDRXS DESDE ARGENTINA, NEUQUEN)
(La tía Clemencia (Ángeles Mastreta))
-REGALOS DE MATERIAL LIBERTARIO (ESCRITO, MUSICAL Y AUDIOVISUAL)
-MUSICA INCENDIARIA
ESKUCHA Y DESCARGA AQUÍ
http://www.blogger.com/%20http://www.4shared.com/audio/jxT5IaQ-/PROGRAMA_MELODIAS_KONZIENTES_L.html
Pueden también escuchar y descargar programas anteriores desde la misma pagina
PARTICIPEN, ESCRIBAN Y ENVIEN MATERIAL Y COMENTARIOS AL CORREO
melodiaskoncientes@yahoo.es
TENEMOS REGALOS GRACIAS A SARRI SARRI, EL SURCO, MAZAPUNK, E.L.A., TERCER MUNDO, Y UNO QUE OTRO COMPLICE…
mercoledì 29 giugno 2011
Pitchless Radio tonight (Weds 29th June) on iLL fm
Pitchless Radio walks through shifting sands in an unhurried summer kind of a way to finally reach the pixellated beach hut where music plays for your listening pleasure on iLL FM this evening Wednesday 29th June from 20:00 – Midnight (ish).
Tune in at http://radio.illfm.net:8000/stream
Featuring:
Raveboy – DJ set
This month's Czech Konnection features a set from Raveboy, from Roots n Future. The set was recorded in Wakata, Prague, as a soundtrack to a silent movie. Raveboy delivered a set that stretched from electro classics, through ambient and some harder industrial tinged sounds to insular soundscapes from imploding cities.
** ***
FZV – album launch
FZV will be airing a preview of his new DIY produced album SOUNDSUMP - available now from www.anathematica.com/
"Dirty twisted machine funk... An excellent array of brooding deep subsonic tones collide with metallic breaks to create a killer selection of dark soundscape-infused dance tracks – DJ Controlled Weirdness"
** ***
Crystal Distortion - liveset
Crystal Distortion (Spiral Tribe, LabRat Audio) returns to Pitchless Radio in preparation for this weekend's Full Vibes festival in Czech (http://radio.full-vibes.com/en/festival for more info).
** ***
Dave Pitchless – History of Gabba – Blut records
>>[start]\\ This month's "History of an {indefinable genre of music}" is a tour through the archives of Blut records, hosted by Dave Pitchless. -.- Expect a retrospective of this now sadly defunKt label, [mid] formerly operating out of Hamburg > Germany.... fear-turing classic tracks from Taciturne, Low Entropy and EPC, showcasing this influential but underrated label -.- Funeral muzak for the fall of us? //[end]<<
As ever you can log into the chat room to delight and inspire at www.illfm.net/chat/
Following the broadcast, all sets will be archived in listenable and downloadable form at www.pitchless.org & www.illfm.net
3 Luglio Chiomonte Assediamo il cantiere Val Susa it
Domenica 3 luglio ore 9,00
Alla Maddalena: tutti e tutte ad assediare i cantieri! Appuntamento nazionale a Chiomonte a partire dalle 9! Ai nostri posti ci troverete! A sarà dura, per voi
Maggiori info nelle prossime ore
Tutti a Val Susa !
1 July UMELEC Magazine Launch @ the Horse Hospital London
FREE from 1pm until 10.30pm
You’re warmly invited to the launch of the new Umelec magazine, so-called “Transition issue”.
On display will be rare early issues of Umelec, recent releases and a selection of amazing books.
There will be a short introduction about Divus, Umelec and related affairs by publishers Ivan Mecl and Naomi Green at 8.30pm.
The Divus Publishing house was established by Ivan Mecl in 1992 as an art publishing house with a technically-equipped production centre. Over time the project grew and now has a broad influence with cultural production. One of the first publications was a fairytale by Tomáše Vejdovský, designed and illustrated by Markéta Othová, who has worked closely with Divus since the beginning. After several book publications the studio published its first edition of the art review Divus . This large-format publication brought together outsider art, style, the alternative, the exclusive and the tasteless – the first three issues defined the way for the whole project.
Find out more at www.divus.cz ….
Umelec Magazine has run since 1997 in Prague, Berlin and later in London. It is directed to the international scene, particularly the wider European circle. Its emphasis on art in Central and Eastern Europe stems from its unique position in that region. Because Umelec is published in three separate languages (English, German an Czech), it has distributors, readers and contributors from all over the world. The magazine reaches out towards other regions that have hitherto only received peripheral or insufficient attention. The sections that were originally limited to local regions are being transformed to international. The new sections’ writing penetrates cultural areas with creative courage. Umelec rejects a lingering dominant apolitical approach to art. The magazine demonstrates how life and culture work together, and stands critically against tendencies to limit art to some safe place to which the public has limited access. Visual culture is always rendered accessible to the non-specialist, as a type of mental activity in which the individual always participates without merely consuming. The magazine relies on intelligent journalistic analyses in search of ways this subject can thrive. Umelec doesn’t follow trends, but reveals their own limits, and lays the groundwork for new ones.
It leaves correct judgment of the world to others and with cool calm opens to a period of chaos and conflict, because it is only through them that an image can emerge from the innumerable channels of the expanding delta of today’s visual culture.
Find out more at www.umelec.org or www.divus.cz/london
1 July Joke Lanz & Shelley Hirsch in Berlin
I'm extremely proud to announce this duo concert with Shelley Hirsch on Friday 1st July 2011 at NK in Berlin.
'A woman of thousand voices... She offers an enthralling demonstration of the way songs, vocal styles and language might have evolved out of more primal musical impulses.'
New York Times
She has performed hundreds of concerts of improvised music with many musicians i.e. Anthony Coleman, Christian Marclay, Ikue Mori, Toshio Kajiwara, Hans Reichel, Min Xiao Fen, Paul Lovens, DJ Olive, Joey Baron, Marc Ribot, Butch Morris, Elliot Sharp etc.
She recorded for such labels as Tzadik, No Mans Land, Apollo, Innocence Records, FMP etc, with the likes of John Zorn, David Weinstein, Nicolas Collins, Jon Rose, Sven Ake Johannson, Alexander von Schlippenbach and many more.
http://www.shelleyhirsch.com/shelley/
http://suddeninfant.blogspot.com/
Interview with Michael Novick on Anti-Racism and Decolonializing
Saturday Jun 25th, 2011 indybay.org
http://www.indybay.org/newsitems/2011/06/25/18682836.php
recorded at Free Radio Olympia by dj questionmark June 20, 2011
Download at:
http://www.indybay.org/uploads/2011/06/25/michael_novick_062011.mp3 (7.9
mb 34 minutes)
Michael Novick of Anti-Racist Action LA and People Against Racist Terror
(ARA-LA/PART) talks about anti-racist work and dismantling colonialism.
Novick connects different social justice issues and how everyone has a
stake in the struggle for human liberation. He also lays out the
historical progression of settler colonialism in the western United States
and how important it is today for people to be self-critical of an
internal colonization that misleads people into identifying with their own
oppressor. Novick’s approach to community organizing recognizes a common
humanity that includes building alliances, self-determination and
developing a “total politics” that include all oppressed people and
groups.
Visit http://www.antiracist.org for more info about Anti-Racist Action
http://www.indybay.org/newsitems/2011/06/25/18682836.php
recorded at Free Radio Olympia by dj questionmark June 20, 2011
Download at:
http://www.indybay.org/uploads/2011/06/25/michael_novick_062011.mp3 (7.9
mb 34 minutes)
Michael Novick of Anti-Racist Action LA and People Against Racist Terror
(ARA-LA/PART) talks about anti-racist work and dismantling colonialism.
Novick connects different social justice issues and how everyone has a
stake in the struggle for human liberation. He also lays out the
historical progression of settler colonialism in the western United States
and how important it is today for people to be self-critical of an
internal colonization that misleads people into identifying with their own
oppressor. Novick’s approach to community organizing recognizes a common
humanity that includes building alliances, self-determination and
developing a “total politics” that include all oppressed people and
groups.
Visit http://www.antiracist.org for more info about Anti-Racist Action
Jornadas contra el M.A.T (1 y 2 de Julio) (C.S.O "La Frontera")
Continua el infotur de la okupación forestal AntiMAT (MAT= Muy Alta Tensión), en esta ocasión en el CSO La Frontera.
El viernes 1 de julio habrá cenador vegano, concierto y fiesta y el sábado 2 de julio se realizarán talleres practicos relacionados con la okupación forestal, también se proyectará el documental La MAT, a dónde nos lleva el progreso y actuarán varios cantautores.
En esta dirección puedes encontrar más info acerca de la lucha contra la MAT, descargarte el documental, ver fotos, etc.
http://supurandorabia.blogspot.com/
Ciutat Podrida radioshow 21/06/2011
DESECHABLES - El caso del hombre serio y formal (Golpe tras golpe, LP)
THE ESTRANGED - Lunacy (The subliminal man, LP)
DADA - Baile zombi (Rock and roll kabaret, mp3)
METANO - Las cucarachas y yo (split con Disolvente, mp3)
POL POT - The one (Promo LP)
X PRAYS - The roller girl (S/T, 12")
Esta semana el programa nos lo ventilamos con un repaso a la agenda musical y con la charla sobre cultura libre “¡Copiad, malditos!: los caminos alternativos al 'copyright” que conto con la presencia de David Gámez (Traficantes de Sueños. Comisión de cultura libre de REAS) y Stéphane M. Grueso (Guionista, productor y director de ¡Copiad, malditos!). Esta charla fue uno de los actos de las XVI Jornadas de economia solidaria de Aragon organizadas por REAS a principios de Junio.
Para escuchar el programa (play):
http://podcast.radiobronka.info/?p=1787
Descarga directa (download), recomendado!!:
http://www.archive.org/download/CiutatPodrida2162011/CiutatPodrida2162011_vbr_mp3.zip
http://ciutatpodrida.blogspot.com/
Ciutat Podrida radioshow 28/06/2011
ACCEPT “Burning” (Breaker, K7)
SALMIAKKI YOUTH “Olemme uusi salmiakki sydämissämme!” (Otamme salmiakki takaisin sydämiimme!, 10”)
SALMIAKKI YOUTH “Elämään, varia ja Salmiakki” (Otamme salmiakki takaisin sydämiimme!, 10”)
BEYOND DESCRIPTION “Recovery” (Proof of the truth, CD)
MIXOMATOSIS “Problema psicofisico“ (Convento infernal, EP)
ORSINI “Bendita dinamita” (Hasta la extinción total de la burguesía, CD)
SPIT “TV” (Autosuficiente, CD)
MIXTURIZER “V” (Siete patologías, CD)
MANOLO KABEZABOLO Y LOS KE NO DAN PIE KON BOLO “Kamino obligatorio + Asi fue” (Tal kual fue, DVD)
SECRET CHIEFS 3 “-“ (Promo, mp3)
CRIATURA “Extremeosoterror” (vvaa, Punks en lucha, CDr)
LOS NIÑATOS “El pistolón” (Jaen ha muerto, EP)
CRACKS “Alone” (Dirty floor, EP)
THE SEED “Master of man” (From nowhere to no one, CD)
Reseña del primer número del Bloodshed zine.
http://bloodshedzine-spain.blogspot.com/
Iniciamos la versión 2.0 de "La fiesta no es para feos", esta vez tratando ser políticamente correctos, y contamos con la inestimable ayuda de Dionisio Platel y su enorme bocina. Comentamos las últimas noticias malavideras y anunciamos el mercadillo Calles Vivas. En la sección sobre fanzines hablamos de "Killer Ink Kompany" y en la de tebeos gafapastas comentamos "Historia de una rata mala" de Bryan Talbot. Dani garcía-Nieto nos habló en "El show de Huckleberry" de las series de rock de Hanna-Barbera, y empezamos a tratar el tema "Los tebeos de terror de EC Cómics y la aparición del Comic Code", que seguiremos desarollando en el próximo programa. ¡Y hasta sonó una de Manolo Escobar!
http://lafiestanoesparafeos.blogspot.com/
Para escuchar el programa (play):
http://podcast.radiobronka.info/?p=1791
Descarga directa (download), recomendado!!:
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http://ciutatpodrida.blogspot.com/
4 July Homes Not Jails March, Rally and Open Housing Occupation
Homes Not Jails
March, Rally and Open Housing Occupation
Monday July 4, 4pm
Dolores Park, San Francisco, CA
Following the SF Mime Troupe's 2pm performance.
International Celebration of Autonomy and Integrity
Rally at Dolores Park followed by march to the occupation site. Housing should not sit vacant when people are living on the streets. People should not not be evicted for profit. People's rights should come before property rights. Come out and let your voice be heard.
Live Music and FREE FOOD
877-50-squat
homesnotjailssf.org
March, Rally and Open Housing Occupation
Monday July 4, 4pm
Dolores Park, San Francisco, CA
Following the SF Mime Troupe's 2pm performance.
International Celebration of Autonomy and Integrity
Rally at Dolores Park followed by march to the occupation site. Housing should not sit vacant when people are living on the streets. People should not not be evicted for profit. People's rights should come before property rights. Come out and let your voice be heard.
Live Music and FREE FOOD
877-50-squat
homesnotjailssf.org
Max Stirner - El único y su propiedad
Sin duda alguna mucho debemos de aprender del caso bombas, en el cual se esta enjuiciando a mas de una decena de anarquistas por ser supuestos saboteadores del orden actual que nos impone el sistema capitalista.
Muchas veces los anarquistas decimos que no hay mejor teoría que nuestra practica anárquica, de la cual aprendemos día a día y es la que nos permite ir aprendiendo en la practica diaria, pero también es importante mirar para atrás y ver lo que algunos llaman la historia, mirando esa historia, nos encontramos con un texto de Alfredo Bonanno compañero anarquista italiano, que ha pasado mas de la mitad de su vida en la cárcel, por el simple hecho de hacer lo que hacen los anarquistas, realizar actos contra el sistema capitalista actual.
De Bonano podemos hablar horas y sobre todo de la vigencia y de su predica del anarquismo insurreccionalista, pero en esta ocasión nos pareció oportuno pasar a audio uno de sus textos en el cual habla de otros montajes en los cuales realmente están implicados los anarquistas.
DESCARGAR AUDIO
http://dl.dropbox.com/u/29307988/Voces%20Kontra%20el%20Capital/Voces%20Kontra%20el%20Kapital%20-%20Max%20Stirner%20-%20El%20%C3%BAnico%20y%20su%20propiedad.mp3
http://voceskontraelcapital.blogspot.com/2011/05/max-stirner-el-unico-y-su-propiedad.html
Autonomous Action radio at streetsunited.org
Here you can listen to or download radio broadcasts of Autonomous Action. These shows start each friday at 21 p.m. Moscow time, available from www.streetsunited.org.
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1 July Under Konstruction IllIndustries and Pokora Party London
UNDERKONSTRUCTION
ILLINDUSTRIES
POKORA
Squat Party London area
ILLINDUSTRIES
POKORA
Squat Party London area
2 Luglio Presidio sotto al carcere di Bassone Como it
Dal 25 giugno al 02 luglio 2011 - una settimana di mobilitazione nazionale a sostegno delle proteste nelle CARCERI, nei C.I.E (Centri di Identificazione ed Espulsione) e negli O.P.G (Ospedali Psichiatrici Giudiziari).
A Como verranno fatti due presidi al carcere Bassone in solidarietà a tutti/e i/le detenuti/e
il 29 GIUGNO 2011
dalle ore18.00 alle ore 21.00
e il 02 LUGLIO 2011
dalle ore 9.00 alle ore. 12.00
A Como verranno fatti due presidi al carcere Bassone in solidarietà a tutti/e i/le detenuti/e
il 29 GIUGNO 2011
dalle ore18.00 alle ore 21.00
e il 02 LUGLIO 2011
dalle ore 9.00 alle ore. 12.00
29 Giugno Sosteniamo le proteste dei detenuti del carcere della Dozza per la libertà! Bologna it
C’è chi sostiene che…
“La galera è indispensabile per garantire una vita sicura”
“È necessario punire chi viola la legge”
“Le prigioni ci preservano dalla violenza”
Noi, al contrario, crediamo che il carcere sia uno dei frutti peggiori di questa società
La galera è indispensabile per garantire una vita sicura ai ricchi e ai privilegiati
La punizione tocca solo ai più poveri
Le prigioni sono la massima espressione della violenza legale esercitata dallo Stato
Non si può parlare di carcere senza fare riferimento al tipo di società in cui ci troviamo a vivere, obbligati a rispettare regole decise dall’alto, in questa repubblica dove la sovranità popolare è solo una favola raccontata dai politici durante i periodi pre-elettorali. Nella realtà le ragioni dei lavoratori, dei senza documenti, della gente che si oppone alla costruzione di una discarica vicino alla propria casa, dei tanti che non sono d’accordo con i grandi progetti decisi nelle stanze del potere e degli interessi miliardari non vengono mai ascoltate. E le proteste sempre più spesso finiscono per essere represse dall’intervento della polizia.
Le leggi stabilite da pochi ci dicono qual è il comportamento da tenere, quello che è giusto e quello che è sbagliato fare in società.
Se sei un poveraccio, magari senza lavoro o con una pensione da fame, non ti è consentito rubare nemmeno un pezzo di pane al supermercato; se invece sei una banca che sta per fallire dopo aver fregato i soldi di centinaia di piccoli risparmiatori, lo Stato troverà il modo per aiutarti dimenticandosi della gente truffata.
Se sei uno straniero che scappa dalla guerra e dalla fame per cercare fortuna in Italia, troverai “accoglienza” tra militari e sbarre nei Cie o andrai a finire direttamente in carcere perché i signori al potere hanno deciso che tu sei una persona illegale; se invece sei un imprenditore italiano che ha deciso di chiudere le sue aziende in Italia per riaprirle in paesi extra-europei per poter arricchirsi sempre di più, lasciando i tuoi vecchi operai senza lavoro e sfruttando più che puoi gli operai di un altro paese, lo Stato ti concederà aiuti finanziari e fiscali.
Se sei un comune tossico o un consumatore occasionale rischi di farti della galera o di perdere patente, macchina e magari anche lavoro; se invece ti chiami Agnelli e passi le tue serate a coca e sesso a pagamento, il tuo comportamento sarà perdonato e la tua punizione sarà un soggiorno a cinque stelle in una clinica di disintossicazione in Svizzera, tra le montagne e l’aria sana.
La legge non è il frutto di un libero accordo tra noi e chi governa, ma è l’imposizione di una cerchia di privilegiati su tutti gli altri. Il carcere è la loro arma di ricatto più potente e crudele: se non rispetti le nostre regole ti toglieremo il tuo bene più prezioso, la libertà, e mortificheremo la tua dignità rendendoti schiavo di un regolamento carcerario ancora più ingiusto e arbitrario delle leggi subite fuori dalle mura.
Nelle carceri italiane abbiamo i nostri cari, parenti, amici, compagni. Ad oggi i detenuti sono più di 70 mila, la maggior parte di loro sono dentro per reati legati alla droga, alla clandestinità e alla recidiva. Il sovraffollamento è diventato emergenza da risolvere al più presto, visto che la popolazione carceraria monta rapidamente di pari passo alla crisi economica che ci affama. Il governo ha pensato quindi di costruire 11 nuovi istituti di pena e 20 padiglioni da accorpare a quelli già esistenti, preparandosi per tempo a contenere le potenzialità di ribellione e di risposta collettiva che potrebbero scaturire da questa situazione di miseria.
Alla Dozza attualmente ci sono 1.150 detenuti, contro una capienza di 480. Ci sono in media tre persone in celle di 11 metri quadrati. Il 65% della popolazione carceraria è composta da stranieri, tra comunitari ed extracomunitari. I tossicodipendenti sono 225. Le medicine di prima necessità devono essere acquistate all’esterno e a spese dei detenuti, la carta igienica è a pagamento.
Sin da maggio in numerose carceri italiane, e anche a Bologna, sono in molti ad aver intrapreso forme di protesa contro il sistema carcerario e lotte per rivendicare migliori condizioni detentive. Come sempre con l’arrivo dell’estate il peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e il sovraffollamento andranno a gravare su una situazione già insostenibile.
A FIANCO DEI DETENUTI CHE IN CARCERE CONTINUANO A PROTESTARE CONTRO LE CONDIZIONI DISUMANE IN CUI VENGONO TENUTI e CONTRO CHI LI TIENE RINCHUSI
FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA SOLIDARIETÀ AI DETENUTI DELLA DOZZA
IL MONDO CHE VOGLIAMO NON HA BISOGNO DI NESSUN CARCERE
MERCOLEDÌ 29 GIUGNO ORE 20.00
SAREMO DIETRO LE MURA DEL CARCERE CON MUSICA E MICROFONO APERTO PER PERMETTERE A TUTTI, AMICI E PARENTI, DI PORTARE UN SALUTO E SOSTENERE I DETENUTI
Anarchici Solidali
http://www.informa-azione.info/bo_sosteniamo_le_proteste_dei_detenuti_del_carcere_della_dozza_per_la_libert%C3%A0
“La galera è indispensabile per garantire una vita sicura”
“È necessario punire chi viola la legge”
“Le prigioni ci preservano dalla violenza”
Noi, al contrario, crediamo che il carcere sia uno dei frutti peggiori di questa società
La galera è indispensabile per garantire una vita sicura ai ricchi e ai privilegiati
La punizione tocca solo ai più poveri
Le prigioni sono la massima espressione della violenza legale esercitata dallo Stato
Non si può parlare di carcere senza fare riferimento al tipo di società in cui ci troviamo a vivere, obbligati a rispettare regole decise dall’alto, in questa repubblica dove la sovranità popolare è solo una favola raccontata dai politici durante i periodi pre-elettorali. Nella realtà le ragioni dei lavoratori, dei senza documenti, della gente che si oppone alla costruzione di una discarica vicino alla propria casa, dei tanti che non sono d’accordo con i grandi progetti decisi nelle stanze del potere e degli interessi miliardari non vengono mai ascoltate. E le proteste sempre più spesso finiscono per essere represse dall’intervento della polizia.
Le leggi stabilite da pochi ci dicono qual è il comportamento da tenere, quello che è giusto e quello che è sbagliato fare in società.
Se sei un poveraccio, magari senza lavoro o con una pensione da fame, non ti è consentito rubare nemmeno un pezzo di pane al supermercato; se invece sei una banca che sta per fallire dopo aver fregato i soldi di centinaia di piccoli risparmiatori, lo Stato troverà il modo per aiutarti dimenticandosi della gente truffata.
Se sei uno straniero che scappa dalla guerra e dalla fame per cercare fortuna in Italia, troverai “accoglienza” tra militari e sbarre nei Cie o andrai a finire direttamente in carcere perché i signori al potere hanno deciso che tu sei una persona illegale; se invece sei un imprenditore italiano che ha deciso di chiudere le sue aziende in Italia per riaprirle in paesi extra-europei per poter arricchirsi sempre di più, lasciando i tuoi vecchi operai senza lavoro e sfruttando più che puoi gli operai di un altro paese, lo Stato ti concederà aiuti finanziari e fiscali.
Se sei un comune tossico o un consumatore occasionale rischi di farti della galera o di perdere patente, macchina e magari anche lavoro; se invece ti chiami Agnelli e passi le tue serate a coca e sesso a pagamento, il tuo comportamento sarà perdonato e la tua punizione sarà un soggiorno a cinque stelle in una clinica di disintossicazione in Svizzera, tra le montagne e l’aria sana.
La legge non è il frutto di un libero accordo tra noi e chi governa, ma è l’imposizione di una cerchia di privilegiati su tutti gli altri. Il carcere è la loro arma di ricatto più potente e crudele: se non rispetti le nostre regole ti toglieremo il tuo bene più prezioso, la libertà, e mortificheremo la tua dignità rendendoti schiavo di un regolamento carcerario ancora più ingiusto e arbitrario delle leggi subite fuori dalle mura.
Nelle carceri italiane abbiamo i nostri cari, parenti, amici, compagni. Ad oggi i detenuti sono più di 70 mila, la maggior parte di loro sono dentro per reati legati alla droga, alla clandestinità e alla recidiva. Il sovraffollamento è diventato emergenza da risolvere al più presto, visto che la popolazione carceraria monta rapidamente di pari passo alla crisi economica che ci affama. Il governo ha pensato quindi di costruire 11 nuovi istituti di pena e 20 padiglioni da accorpare a quelli già esistenti, preparandosi per tempo a contenere le potenzialità di ribellione e di risposta collettiva che potrebbero scaturire da questa situazione di miseria.
Alla Dozza attualmente ci sono 1.150 detenuti, contro una capienza di 480. Ci sono in media tre persone in celle di 11 metri quadrati. Il 65% della popolazione carceraria è composta da stranieri, tra comunitari ed extracomunitari. I tossicodipendenti sono 225. Le medicine di prima necessità devono essere acquistate all’esterno e a spese dei detenuti, la carta igienica è a pagamento.
Sin da maggio in numerose carceri italiane, e anche a Bologna, sono in molti ad aver intrapreso forme di protesa contro il sistema carcerario e lotte per rivendicare migliori condizioni detentive. Come sempre con l’arrivo dell’estate il peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e il sovraffollamento andranno a gravare su una situazione già insostenibile.
A FIANCO DEI DETENUTI CHE IN CARCERE CONTINUANO A PROTESTARE CONTRO LE CONDIZIONI DISUMANE IN CUI VENGONO TENUTI e CONTRO CHI LI TIENE RINCHUSI
FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA SOLIDARIETÀ AI DETENUTI DELLA DOZZA
IL MONDO CHE VOGLIAMO NON HA BISOGNO DI NESSUN CARCERE
MERCOLEDÌ 29 GIUGNO ORE 20.00
SAREMO DIETRO LE MURA DEL CARCERE CON MUSICA E MICROFONO APERTO PER PERMETTERE A TUTTI, AMICI E PARENTI, DI PORTARE UN SALUTO E SOSTENERE I DETENUTI
Anarchici Solidali
http://www.informa-azione.info/bo_sosteniamo_le_proteste_dei_detenuti_del_carcere_della_dozza_per_la_libert%C3%A0
29 Giugno Critical Mass di solidarietà NO-TAV Forli it
Mercoledì 29 giugno, ritrovo 19.00
Stazione Fs Forlì (lì di fronte...)
CRITICAL MASS!!! biciclettata collettiva CONTRO il dominio della civiltà delle macchine PER l'unica energia che ci piace: quella umana!
SOLIDARIETA' ALLA RESISTENZA DEL POPOLO NO-TAV CONTRO IL DOMINIO ECONOMICO CHE DISTRUGGE E VIOLENTA E CONTRO LO STATO CHE NE FA LE VECI, IN VAL SUSA COME IN TUTTO IL MONDO.
Scorraziamo per la città (porta fischietti, bandiere, volantini, cartelli, tamburi, campanelli...quel che hai che comunichi i motivi per cui pedaliamo caoticamente nelle strade!) per ribadire che GLI SPAZI E LA LIBERTA' DI VIVERLI
CE LI SI PRENDE!!
Il percorso si decide nel mentre. Insieme. Costruendolo invece che inseguendolo...come gli amori e le rivoluzioni.
-Critical Mass Forlì-
Stazione Fs Forlì (lì di fronte...)
CRITICAL MASS!!! biciclettata collettiva CONTRO il dominio della civiltà delle macchine PER l'unica energia che ci piace: quella umana!
SOLIDARIETA' ALLA RESISTENZA DEL POPOLO NO-TAV CONTRO IL DOMINIO ECONOMICO CHE DISTRUGGE E VIOLENTA E CONTRO LO STATO CHE NE FA LE VECI, IN VAL SUSA COME IN TUTTO IL MONDO.
Scorraziamo per la città (porta fischietti, bandiere, volantini, cartelli, tamburi, campanelli...quel che hai che comunichi i motivi per cui pedaliamo caoticamente nelle strade!) per ribadire che GLI SPAZI E LA LIBERTA' DI VIVERLI
CE LI SI PRENDE!!
Il percorso si decide nel mentre. Insieme. Costruendolo invece che inseguendolo...come gli amori e le rivoluzioni.
-Critical Mass Forlì-
29 Giugno Presidio sotto al carcere di Bassone Como it
Dal 25 giugno al 02 luglio 2011 - una settimana di mobilitazione nazionale a sostegno delle proteste nelle CARCERI, nei C.I.E (Centri di Identificazione ed Espulsione) e negli O.P.G (Ospedali Psichiatrici Giudiziari).
A Como verranno fatti due presidi al carcere Bassone in solidarietà a tutti/e i/le detenuti/e
il 29 GIUGNO 2011
dalle ore18.00 alle ore 21.00
e il 02 LUGLIO 2011
dalle ore 9.00 alle ore. 12.00
http://www.informa-azione.info/como_presidio_sotto_al_carcere_di_bassone
A Como verranno fatti due presidi al carcere Bassone in solidarietà a tutti/e i/le detenuti/e
il 29 GIUGNO 2011
dalle ore18.00 alle ore 21.00
e il 02 LUGLIO 2011
dalle ore 9.00 alle ore. 12.00
http://www.informa-azione.info/como_presidio_sotto_al_carcere_di_bassone
>> Miércoles 29 de Junio / Concentración en solidaridad con los 12 compañeros/as detenidos/as en España.
En la mañana del miercoles 22 de este mes, la guardia civil española ha realizado varias detenciones en cuatro comunidades (Galiza, Euskadi, Madrid y Asturies) contra compañeros/as en una redada ordenada por el Juzgado de Instrucción de Santiago de Compostela. Se los vincula con acciones de liberación de animales, los detenidos/as son 12 y se los acusa de “daños, allanamiento y asociación ilícita”.
Hasta el momento, cuatro de ellos/as han declarado, tres han sido puestos/as en libertad con cargos y una en prisión preventiva, quien se encuentra en huelga de hambre. Los/as demás estarán declarando a lo largo del día viernes 25, quienes también están en huelga de hambre. Con la huelga de hambre exigen su liberación inmediata, la retirada de todos los cargos y la devolución de todo el material incautado.
La prensa acusa a los/as compañeros/as de terroristas, pero ellos son los verdaderos terroristas, su papel es el de cómplices y defensores del Capital y del Estado. Apuntando, para que la policía reprima y el Estado encarcele. Este golpe represivo no sólo apunta a golpear a los compañeros/as detenidos/as, sino que también a todos/as aquellos/as que se atrevan a cuestionar el orden existente.
Este miércoles 29 de Junio, concentración en la Embajada de España.
Nos reunimos en: Libertad y Francisco Soca a las 14 horas.
Contra la represión: ¡Solidaridad y acción!
Coordinación de solidaridad con los/as compañeros/as presos/as.
Nota: En varias ciudades de España se realizaron en estos días manifestaciones de solidaridad con los/as detenidos/as, así como también en ciudades de otros países como Toronto, Milán, Bruselas, La Haya, Santiago de Chile, Praga, New York, Washington DC, San Francisco, Lima, Buenos Aires, Londres, Varsovia…
http://periodicoanarquia.wordpress.com/
>> Sábado 2 de Julio / Segunda entrega del ciclo de radio plateas en vivo.
– Una mirada crítica y antiautoritaria al sistema carcelario histórico y actual.
– La situación de los menores privados de libertad.
– La mirada crítica desde los medios alternativos a las empresas de comunicación y su papel en la formación de una opinión única y segmentada.
Presentación en vivo de El Clown.
Todo esto y mucho más en una tarde para la reflexión y el pensamiento crítico.
Transmite Alternativa FM 105.5 y la federación de radios comunitarias ECOS.
http://radioalternativafm1055.blogspot.com/
http://periodicoanarquia.wordpress.com/
martedì 28 giugno 2011
29 June : Solidarity with Greece everywhere !
Here's the translation of a french calling about the situation in Greece.
Here's the original : http://rebellyon.info/Appel-de-solidarite-avec-la-Grece.html
Calling
The situation in Greece is not sustainable. Cops and fascists attacks have multiplied in recent weeks against immigrants, people with struggles and squats.This repression and radicalization occur in parallel with an unprecedented attack of the living conditions of the people. In France, the media continue their propaganda on the necessary austerity plan that "deserve" the Greeks, hiding the facts. Banks continue to plunder the Greek people.Our rulers have played an active role in the development of this plan.The State considered that it was not banks or insurance to pay for the crisis, and today it continues to support the same banks that starve the people of Greece.
This is no longer acceptable.
Fortunately, the Greek resistance is active and some of the people remains rebellious. 28 and 29 June, there will be a general strike of 48 hours this time and it is expected a huge mobilization and a besiege of Parliament in Syntagma Square, in which will be voted on the establishment of a new austerity plan (tax increases and privatization of large public companies).
In this turbulent environment, in addition since May 25, the movement of indignation. Despite its difficulties in the organization and its apparent diversity, it has successfully launched a new dynamic (most large gatherings, about 20 people's congresses in Athens and even more throughout the country), which causes tremors to within the ruling party 'socialist'.
At the moment Greece is the first front in Europe relating to the attack capitalist austerity plans, police repression, fascist attacks and para-statal ...
At the same time, popular responses, mostly self-managed initiatives, increasing at a rapid pace. The struggles are hard and dangerous, but people in permanent insurrection continues to fight more than ever, bitter with anger, determined to reverse this state of affairs became unbearable.
The outcome of this struggle, whatever it is, will be significant in terms of the overall anti-capitalist struggle. Opposing front, the Greek people reminds us of how necessary it is to arm oneselves with courage and to show total solidarity with our brothers and sisters in struggle. This battle concerns us all. The Greek people must not deliver it alone!
Following the call by fellow Greek, an evening of support has enabled this Thursday, June 24 to disseminate information to interested parties, raise money, and build relationships. During the evening, it was decided to organize a solidarity action in Lyon.
Because solidarity has always been and remain the first of our weapons, because no battle is isolated, because from Lyon to Athens we do not tolerate and will not tolerate hate speech or racist and fascist actions
• We call on all people to follow the call for international solidarity by means that seem most appropriate,
• We also call on all people to come together on Wednesday June 29 at 5.30 pm, place des Terreaux.
• Finally, we call for similar gatherings in other cities of this world this Wednesday, June 29, during the general strike in Greece
Η αλληλεγγ?η, το ?πλο των λα?ν!
Solidarity, the weapon of the people!
More info: http://fr.contrainfo.espiv.net; http://www.occupiedlondon.org/blog (English)
http://nouvelleshorslesmurs.wordpress.com/
The Art Of Sin City by Frank Miller
ART BOOK
In 1991, visionary creator Frank Miller continued his shakedown of the comics industry when he premiered his visceral and powerfully charged Sin City series. With Sin City, Miller sent a shock wave through the industry and beyond, stunning critics and amazing readers, the after-effects of which are still being felt today. While Miller is primarily praised for his outstanding stories, it is his breathtaking artwork that continues to shine on. To honor the artist and his groundbreaking work, Dark Horse Comics is pleased to present Frank Miller: The Art of Sin City, a unique and handsomely cloth bound hardcover coffee-table book, containing pieces both published and unpublished — some never-before-seen by the public. Printed on glossy 100 lb. coated paper and featuring items ranging from preliminary sketches to promotional pieces, this beautiful edition holds everything a Sin City fan, or connoisseur of fine art, could ever hope for.
GRAB IT HERE (JPGs)
http://dod-productions.egissystems.com/uploads/Artwork/muf/PDF/FrankMillerTheArtofSinCity.Phantom.rar
The Dark Knight Returns
Written by Frank Miller;
Art and Cover by Miller and Klaus Janson
--
"It's film noir in cartoon pane ls."
—VANITY FAIR
"There's never been storytelling quite like this."
— THE WASHINGTON POST
"Changed the course of comics."
—ROLLING STONE
--
Hailed as a comics masterpiece, THE DARK KNIGHT RETURNS is Frank Miller's (300 and Sin City) reinvention of the legend of Batman. It remains an undisputed classic, one of the most influential stories ever told in comics, and is a book cited by the filmmakers as an inspiration for the most recent Batman movies.
It is ten years after an aging Batman has retired, and Gotham City has sunk deeper into decadence and lawlessness. Now, when his city needs him most, the Dark Knight returns in a blaze of glory. Joined by Carrie Kelly, a teenage female Robin, Batman takes to the streets to end the threat of the mutant gangs that have overrun the city. And after facing off against his two greatest enemies, the Joker and Two-Face, for the final time, Batman finds himself in mortal combat with his former ally, Superman, in a battle that only one of them will survive.
--
! Download here !
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Spider Jeruzalem
By Warren Ellis
Once more I ask your attention for Transmetropolitan, because it's one of the best comic book series I have ever read. Although situated in a nearby dark future, it reflects our crooked society in many ways.
The ones who might wonder what a comic can teach you about freedom/society/culture/journalism, might be in for a surprise.
--
! Download #1 - #60 HERE !
http://dod-productions.egissystems.com/uploads/Artwork/muf/Transmetropolitan.rar
To view the comic book you will need CDisplay (download)
http://cdisplay.techknight.com/setup.zip
I was sceptical at first too about readin' comics from a screen, but thanks to this little program I am hooked!
Krafterman by Mutoid
In 1989, after a number of police raids on their warehouse in King's Cross, they left the country and travelled to Germany where they became notorious for building giant sculptures out of old machinery and car parts, one of which was a giant figure, utilizing a VW Beetle for the chest, doing a 'v-sign' over the Berlin Wall. The authorities went totally paranoid over it. "Major fun" says a mutoid-member!
--
"What a massive thing. Can you recognize the VW-Beetle in the centre? Well as you can see me in the corner down, I was amazed, when in 1989 - just before the Berlin Wall came down - I found myself in collaboration with the builders of this wonderful giant. The concept was Robin Cooke's and the MUTOID WASTE team. It was meant as a gift to the East and West Berliners and should pass through the wall. This 'peace and love project' was carried out during a three week camp at Görlitzer Park and without any monetary help, only scrap materials were used. "
--
"My all time favourite has to be 'Volkswagen-Man', his chest made from a Volkswagen Beetle. We left it looking over the Berlin Wall; six weeks later the wall came crashing down. The sculpture was undoubtedly good but I shall never forget the hysterical fun we had doing it. East German soldiers were running around interrogating us, they were totally freaked out by what we might do. The Droid was offering a Silver Bird of Peace to the East (a VW bonnet cut in half for the wings) and they honestly believed we were going to fire it over the wall with a secret rocket."
More on mutoid here
http://zoneofthefree.blogspot.com/2009/12/mutoid-waste-company.html
Mutoid
Rimini, Italy. 2009.
Mutoid's totem
in Mutonia - Santarcangelo di Romagna (RN)
http://zoneofthefree.blogspot.com/search/label/MUTOID%20WASTE%20COMPANY
Cut It Up
CUT IT OUT , the third book by the renowned and irrepressible graffiti
artist BANKSY is published on May 25th 2004. The full-colour Banksy pocketbooks of vandalism and pub philosophy have become a must-have item for anyone who has ever smiled at a toilet wall or felt paint could make the world a slightly more interesting place.
! Download here !
http://dod-productions.egissystems.com/uploads/Artwork/muf/nickitbud.rar
(rightclick, save as)
EXISTENCILISM by Banksy
Existencilism is the second book featuring stencil graffiti by Banksy. This time in colour it shows hits around the world and a load of graf from London, including hits on the Tate, Houses of Parliament and the Millennium Bridge. All supported by more invective such as "All artists are willing to suffer for their work. But why are so few prepared to learn to draw?"
--
Download the book right here (pdf)
http://www.egissystems.com/uploads/Artwork/muf/Banksy%20-%20Existencilism.rar
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Stencil PIRATES
By Josh Macphee (Soft Skull Press 2004)
"Exhaustive round up of stencil movements around the world. Contains advice on cutting stencils ,not getting caught and even some example stencils to get you started.
This book logically categorises stencils into sub groups (text, political, characters etc) and provides over a thousand different stencils overall in colour and black and white."
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Check it out here (google books)
http://books.google.be/books?id=0g0UNUy1q84C&lpg=PP1&dq=Stencil%20Pirates%20%20-%20Josh%20Macphee&pg=PP1#v=onepage&q&f=true
Banksy
Extract from "Banksy - Existencilism"
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Witboek KRAKEN book
Krakend Nederland presenteert:
132 bladzijden met meer dan 80 kraakpanden in 20 steden
Het Witboek heeft als doel het publiek en de politiek te informeren over de actuele kraakpraktijk en de huidige generatie krakers. Dit was hard nodig, onder andere in antwoord op het wetsvoorstel van Ten Hoopen, Van der Burg en Slob om kraken te verbieden. Het boek bevat - naast beschouwingen van deskundigen en opiniemakers - een groot scala aan voorbeelden van de vele kraakpanden die Nederland momenteel rijk is. Deze voorbeelden tonen aan dat kraken nog steeds een belangrijke maatschappelijke functie heeft. Kraken draagt bij aan het behoud van sociale huisvesting, het bestrijden van speculatie, het stimuleren van nieuwe culturele initiatieven en het beschermen van monumentale panden.
Het Witboek Kraken is een initiatief van een aantal krakers, ex-krakers en sympathisanten. Zij willen hiermee tegenwicht bieden aan de negatieve berichtgeving over kraken in de media. “Het Witboek Kraken laat een ander geluid horen over kraken,” aldus David van der Bree, redactielid van het Witboek. “Krakers zijn doorgaans juist betekenisvol voor hun directe omgeving. Het witboek schetst met 80 voorbeelden een beter beeld van de huidige kraakpraktijk.”
De makers van het witboek vinden het de hoogste tijd om de stem te laten horen van de kraakgeneratie die nu actief is. Het laatste overzicht van de Nederlandse kraakbeweging, dat geschreven is door socioloog Eric Duivenvoorden, houdt op in 1999. Het Witboek geeft daarom vooral inzicht in de kraakacties die de afgelopen tien jaar hebben plaats gevonden. Het boek bevat beschrijvingen van recente kraakacties in verschillende Nederlandse gemeenten, waarvan er ongeveer 35 cases worden uitgebreid beschreven, in totaal komen 80 verhalen aan bod. Ook wordt context en weerwoord geboden bij incidenten rondom kraken die de afgelopen jaren negatief in de belangstelling hebben gestaan. Daarnaast zijn er wetenschappelijke artikelen en opiniestukken opgenomen die het fenomeen in een breder perspectief plaatsen en die de aanzet moeten zijn om het debat over kraken open te breken.
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Bestellen kan hier
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Meer info op www.witboekkraken.nl
http://www.witboekkraken.nl/
Days Of War Nights Of Love
``Can you put a value on a beautiful day, when the birds are singing and people are walking around together? How many dollars an hour does it take to pay you to stay inside and sell things or file papers? What will you get later that could make up for this day of your life?,,
By crimethinc
Download this book here
http://www.daysofwarnightsoflove.com/
2 Luglio Presidio sotto al carcere Cà del Ferro Cremona it
Sabato 2 luglio
Dalle ore 17.00 alle ore 21.00
In concomitanza con la settimana di lotta contro il Carcere, Cie e Opg
presidio al carcere Cà del Ferro di Cremona.
Solidali di Crema e Cremona
http://www.informa-azione.info/cremona_presidio_sotto_al_carcere_c%C3%A0_del_ferro
Dalle ore 17.00 alle ore 21.00
In concomitanza con la settimana di lotta contro il Carcere, Cie e Opg
presidio al carcere Cà del Ferro di Cremona.
Solidali di Crema e Cremona
http://www.informa-azione.info/cremona_presidio_sotto_al_carcere_c%C3%A0_del_ferro
2 Luglio Contro la repressione e gli attacchi alla dissidenza Genova it
SABATO 2 LUGLIO. GENOVA.
CONTRO LA REPRESSIONE E GLI ATTACCHI ALLA DISSIDENZA.
SOLIDALI E COMPLICI CON TUTTI I FUORILUOGO.
Scendiamo nelle strade! La metropoli ha oggi del tutto assunto le sembianze di un grosso alveare in cui spostarsi da una gabbia all'altra solo secondo binari prestabiliti dalla produzione e dal consumo. Nel disegno superiore di un mondo finalizzato – tramite sfruttamento, alienazione e controllo sociale – al sopruso del più forte sul più debole, strade e piazze di gran parte della città stanno diventando solo grigi confini di ciò che è privato, chiuso, sprangato. Le opportunità d'incontro sono indirizzate unicamente verso non-luoghi finalizzati al profitto, chi per differente cultura è abituato al vivere comune viene emarginato fin da subito in quartieri-ghetto lontani dalla vista della “onesta cittadinanza”.
Molti spazi d'aggregazione alternativa, e di critica radicale a questo presente senza futuro, vengono spesso sequestrati, a volte devastati dai cani da guardia del potere, come il 6 aprile di quest'anno a Bologna il circolo anarchico Fuoriluogo. Altre volte, il clima di intolleranza e odio xenofobo alimentato da partiti di governo e rigurgiti fascisti – non certo combattuto, semmai agevolato, dal resto delle istituzioni – spinge anonimi ad attaccare, a volte bruciare – come il 18 maggio, sempre di quest'anno, il centro di documentazione Il Grimaldello di Genova – spazi di chi da tempo si batte proprio contro il razzismo e la guerra civile.
Su chi si oppone ai progetti dei potenti, alla guerra permanente all'estero nonché alla guerra interna contro immigrati e diseredati, alla mercificazione del sapere e la precarietà del nostro vivere, piovono denunce e arresti, accuse di associazione a delinquere e custodie cautelari, proprio come ultimamente sugli anarchici a Bologna, sui fiorentini dello spazio liberato 400colpi e solidali, ventilate dai pennivendoli della carta stampata anche a Genova.
Dunque scendiamo nelle strade, senza autorizzazione, per dimostrare che la passione per la libertà è realmente più forte di qualsiasi autorità, per rompere il silenzio e ritrovarsi simili a molti altri nella gioia di un'aggregazione diversa e della condivisione. Solo coi frutti dell'uguaglianza e della solidarietà possiamo abbattere i cancelli dell'isolamento e della discriminazione che media e politici costruiscono per dividerci. Solo ritrovandoci uniti contro i veri colpevoli delle nostre sofferenze riusciremo a spezzare le sbarre della repressione. Contro le privatizzazioni dei beni comuni e le soverchianti logiche del profitto. Coscienti dell'importanza del dono e della gratuità ma anche dell'urgenza del sostegno ai nostri compagni sotto attacco.
SCENDIAMO NELLE STRADE.
DERIVA GIOIOSA IN CENTRO STORICO AFFIANCO AI CARRETTI DEI PIRATI DEI CARUGGI
BENEFIT PER IL GRIMALDELLO
Ore 15 da piazzale Caricamento
CONTRO LA REPRESSIONE E GLI ATTACCHI ALLA DISSIDENZA.
SOLIDALI E COMPLICI CON TUTTI I FUORILUOGO.
Scendiamo nelle strade! La metropoli ha oggi del tutto assunto le sembianze di un grosso alveare in cui spostarsi da una gabbia all'altra solo secondo binari prestabiliti dalla produzione e dal consumo. Nel disegno superiore di un mondo finalizzato – tramite sfruttamento, alienazione e controllo sociale – al sopruso del più forte sul più debole, strade e piazze di gran parte della città stanno diventando solo grigi confini di ciò che è privato, chiuso, sprangato. Le opportunità d'incontro sono indirizzate unicamente verso non-luoghi finalizzati al profitto, chi per differente cultura è abituato al vivere comune viene emarginato fin da subito in quartieri-ghetto lontani dalla vista della “onesta cittadinanza”.
Molti spazi d'aggregazione alternativa, e di critica radicale a questo presente senza futuro, vengono spesso sequestrati, a volte devastati dai cani da guardia del potere, come il 6 aprile di quest'anno a Bologna il circolo anarchico Fuoriluogo. Altre volte, il clima di intolleranza e odio xenofobo alimentato da partiti di governo e rigurgiti fascisti – non certo combattuto, semmai agevolato, dal resto delle istituzioni – spinge anonimi ad attaccare, a volte bruciare – come il 18 maggio, sempre di quest'anno, il centro di documentazione Il Grimaldello di Genova – spazi di chi da tempo si batte proprio contro il razzismo e la guerra civile.
Su chi si oppone ai progetti dei potenti, alla guerra permanente all'estero nonché alla guerra interna contro immigrati e diseredati, alla mercificazione del sapere e la precarietà del nostro vivere, piovono denunce e arresti, accuse di associazione a delinquere e custodie cautelari, proprio come ultimamente sugli anarchici a Bologna, sui fiorentini dello spazio liberato 400colpi e solidali, ventilate dai pennivendoli della carta stampata anche a Genova.
Dunque scendiamo nelle strade, senza autorizzazione, per dimostrare che la passione per la libertà è realmente più forte di qualsiasi autorità, per rompere il silenzio e ritrovarsi simili a molti altri nella gioia di un'aggregazione diversa e della condivisione. Solo coi frutti dell'uguaglianza e della solidarietà possiamo abbattere i cancelli dell'isolamento e della discriminazione che media e politici costruiscono per dividerci. Solo ritrovandoci uniti contro i veri colpevoli delle nostre sofferenze riusciremo a spezzare le sbarre della repressione. Contro le privatizzazioni dei beni comuni e le soverchianti logiche del profitto. Coscienti dell'importanza del dono e della gratuità ma anche dell'urgenza del sostegno ai nostri compagni sotto attacco.
SCENDIAMO NELLE STRADE.
DERIVA GIOIOSA IN CENTRO STORICO AFFIANCO AI CARRETTI DEI PIRATI DEI CARUGGI
BENEFIT PER IL GRIMALDELLO
Ore 15 da piazzale Caricamento
2 Luglio Presidio itinerante sotto il carcere di S. Vittore Milano it
http://www.informa-azione.info/mi_presidio_itinerante_sotto_il_carcere_di_s_vittore
1 Luglio Dieci anni dopo quel luglio genovese. Proiezione, dibattito e concerto
VENERDI’ 1 LUGLIO 2011
FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA -VIA BALBI 4 - GENOVA
ore 17.00
Presentazione e proiezione di DETOUR
la canaglia a Genova. Ovvero come accadde che a Genova, venerdì 20 luglio 2001, un'imprevedibile deriva abbia trasformato una farsa annunciata in sommossa reale
ore 18.30
Dibattito pubblico
per una mobilitazione in vista del decennale del G8 genovese
ore 21.00
Cena Vegan, buffet musicale
ore 22.00
Concerto, combat rap
A BREVE MAGGIORI INFO SUI GRUPPI
Sono ormai passati 10 anni da quando Genova è insorta contro questo mondo. La rivolta di quel luglio nelle strade portava con sé tutta la rabbia e il sentimento di rivalsa che in più occasioni si sono rivisti in molte città d’Europa durante tutto l’anno passato.
Il mese prossimo, dopo 10 anni, i soliti politicanti avvoltoi e sindacalisti opportunisti si ritroveranno nella nostra città per celebrare la loro versione, da sempre revisionista, di quelli che vengono universalmente banalizzati come i “fatti di Genova”. Al contrario, chi cova ancora desiderio di libertà, non può far altro che ricordare quei giorni come un fuoco ardente della lotta contro questo sistema di sfruttamento, devastazione e alienazione. Mai come oggi, quando l’ennesimo attacco del capitalismo alle classi subordinate ha condotto alla riacutizzazione del conflitto sociale, dopo che le sommosse di Roma, Londra, Atene e di gran parte del Maghreb hanno riportato agli occhi di tutti le immagini della collera di migliaia di giovani.
Le contraddizioni insite nel sistema in cui viviamo, le condizioni precarie di vita dettate dalla globalizzazione, dal profitto e dall’autoritarismo, già messe in discussione nel luglio 2001 a Genova, in questi anni non hanno fatto altro che peggiorare l’esistenza della gran parte di una popolazione più o meno cosciente della propria condizione di schiavitù. L’aziendalizzazione dell’università pubblica, i contratti a progetto e a tempo determinato, i licenziamenti, le concertazioni e i patti sociali per ridefinire a favore dei padroni le condizioni del ricatto lavorativo; le grandi opere e le privatizzazioni; lo spauracchio delle crisi finanziarie e territoriali per creare uno stato d’emergenza permanente, uno stabile assetto di guerra esterna e interna che travalica i confini della finzione democratica, e l’alienazione mediatico-strutturale dei rapporti sociali non sono però ancora riusciti a sopire definitivamente gli animi, incontrando invece nuove sacche di resistenza.
E’ soprattutto per questi motivi che, ripensando a Genova 2001, sentiamo, in cuor nostro, che soltanto una generalizzazione di situazioni simili, e mai nessun tribunale né qualsiasi riconoscimento pubblico, potrà rendere giustizia alla rivolta e alla morte di Carlo Giuliani.
MAGGIORI INFO SU http://liguria.indymedia.org/node/7459
2 Juillet @ Espace Autogéré des Tanneries Dijon fr
Falbala présente :
22H / 5 euros
YURA YURA ( Danse électro performance )
LATEX ( Drum and bass )
GZU EKARLAT ( Hard tek/drum and bass )
CELL ( Hard tek / shranz )
CED RED ( Hard core )
HARD NO ( Hard tek/ shranz )
http://malokadistro.com/concerts.php
22H / 5 euros
YURA YURA ( Danse électro performance )
LATEX ( Drum and bass )
GZU EKARLAT ( Hard tek/drum and bass )
CELL ( Hard tek / shranz )
CED RED ( Hard core )
HARD NO ( Hard tek/ shranz )
http://malokadistro.com/concerts.php
29 Giugno Solòidali alla resistenza NOTAV Forli it
FORLì - MERCOLEDì 29 GIUGNO
ORE 19:00 Stazione Ferroviaria
CRITICAL MASS x le vie della città pèortando la nostra attiva solidarietà alla Val di Susa che RESISTE !
X UN MONDO SENZA NOCIVITA'
Lâ?Taccampamento NO TAV che da più di un mese si era insediato a Chiomonte è stato sgomberato.
Da più di 20 anni la gente della Val Susa cerca di arrestare lâ?Tavanzare di un progresso cieco che con i suoi piedi di piombo schiaccia e opprime quelli a cui promette benessere. Lâ?Topposizione di tutti questi anni si è trasformata in scontro. Spontanee sono sorte le barricate e migliaia di persone hanno opposto una resistenza anche fisica alle ruspe e agli oltre 2000 poliziotti sguinzagliati allâ?Talba di lunedì 27 giugno. Ancora una volta lo Stato, con il monopolio della violenza, consegna al mercato economico una terra libera e vissuta da tutti.
Lâ?Talta velocità in Val Susa serve a chi non ama e non ha bisogno della valle. A chi non è interessato a trarre sostentamento dal rapporto con la propria terra, ma che deve far circolare il lavoro e i prodotti a vuoto, sempre più lontano e sempre più velocemente per ingrassare la speculazione. Persone per le quali la distruzione totale di una valle boscosa e lo sconvolgimento della vita dei suoi abitanti è ben poca cosa se paragonata alle migliaia di milioni di euro che questi cantieri metteranno in moto. Per chi vuole lâ?Topera,0 il cittadino deve sacrificare la sua casa e la sua vita per lâ?Tapparente benessere della collettività , ma chi tra noi sarebbe disposto a veder cancellata la propria terra e a subire sulla propria pelle le angherie e le nocività di un sistema di sviluppo che non rispetta nulla?
Non vogliamo spendere troppe parole su quanto questâ?Topera sia economicamente svantaggiosa o materialmente non utile. Vogliamo invece immedesimarci in tante persone che hanno deciso di non restare a guardare mentre i luoghi che amano, in cui sono nati e cresciuti vengono attaccati e distrutti.
Da sempre con le foreste e chi le difende, contro il mondo del cemento e le sue macchine distruttrici.
ERF
ORE 19:00 Stazione Ferroviaria
CRITICAL MASS x le vie della città pèortando la nostra attiva solidarietà alla Val di Susa che RESISTE !
X UN MONDO SENZA NOCIVITA'
Lâ?Taccampamento NO TAV che da più di un mese si era insediato a Chiomonte è stato sgomberato.
Da più di 20 anni la gente della Val Susa cerca di arrestare lâ?Tavanzare di un progresso cieco che con i suoi piedi di piombo schiaccia e opprime quelli a cui promette benessere. Lâ?Topposizione di tutti questi anni si è trasformata in scontro. Spontanee sono sorte le barricate e migliaia di persone hanno opposto una resistenza anche fisica alle ruspe e agli oltre 2000 poliziotti sguinzagliati allâ?Talba di lunedì 27 giugno. Ancora una volta lo Stato, con il monopolio della violenza, consegna al mercato economico una terra libera e vissuta da tutti.
Lâ?Talta velocità in Val Susa serve a chi non ama e non ha bisogno della valle. A chi non è interessato a trarre sostentamento dal rapporto con la propria terra, ma che deve far circolare il lavoro e i prodotti a vuoto, sempre più lontano e sempre più velocemente per ingrassare la speculazione. Persone per le quali la distruzione totale di una valle boscosa e lo sconvolgimento della vita dei suoi abitanti è ben poca cosa se paragonata alle migliaia di milioni di euro che questi cantieri metteranno in moto. Per chi vuole lâ?Topera,0 il cittadino deve sacrificare la sua casa e la sua vita per lâ?Tapparente benessere della collettività , ma chi tra noi sarebbe disposto a veder cancellata la propria terra e a subire sulla propria pelle le angherie e le nocività di un sistema di sviluppo che non rispetta nulla?
Non vogliamo spendere troppe parole su quanto questâ?Topera sia economicamente svantaggiosa o materialmente non utile. Vogliamo invece immedesimarci in tante persone che hanno deciso di non restare a guardare mentre i luoghi che amano, in cui sono nati e cresciuti vengono attaccati e distrutti.
Da sempre con le foreste e chi le difende, contro il mondo del cemento e le sue macchine distruttrici.
ERF
3 Jul Ciclo de documental A LAS 16:30 HRS!!! @ Biblioteca El Grillo
http://bibliotecaelgrillo.blogspot.com/
2 July Noise Demo in Solidarity with Pelican Bay Prisoners
King County Juvenile Detention Center
1211 East Alder Ave
(12th Ave & Alder)in the CD
Meet on 12th at the corner of 12th and Alder.
3PM.
Saturday July 2nd.
Bring signs/banners, leaflets, noise makers, etc.
Solidarity with Pelican Bay Hunger Strikers!
Solidarity with all prisoners: youth and adult!
On July 1, 2011 prisoners in the Security Housing Unit (SHU) at Pelican Bay State Prison in California will begin an indefinite hunger strike to protest the conditions of their imprisonment. The hunger strike is being organized by prisoners in an unusual show of racial unity, their five key demands are:
1. Eliminate group punishments.
2. Abolish the debriefing policy and modify active/inactive gang status criteria.
3. Comply with the recommendations of the US Commission on Safety and Abuse in Prisons (2006) regarding an end to longterm solitary confinement.
4. Provide adequate food.
5. Expand and provide constructive programs and privileges for indefinite SHU inmates.
This noise demonstration will be to express solidarity with the Pelican Bay Prisoners as well as the youth imprisoned at King County Juvi to break the isolation that is both a requirement and a function of prisons.
We want both, the youth and the hunger strikers, to know that they are not alone that there are those of us in the outer walls who are saying fuck prisons, down with every prison wall.
This prison society we live in, with every one of its laws, courts, cops, prisons and networks of surveillance, has made it very clear that the 'life' we're supposed to accept is nothing more than a life sentence in an open air prison and upon violation a 'life' of extreme alienation, isolation, and degradation. The hunger strikers recognize this as they continue to refuse the meek existence that the state and capital tries to impose on them.
Prison has a long history within capitalism and governments, as being one of the most archaic forms of prolonged torture and punishment. It has been used to kill some slowly and torture those “undesirables” to the reigning social order - who have do not fit within the predetermined mold of civil society.
Youth, the most anti-establishment social group, are often used as the definition of undesirable. Those in charge are correct in their assumption that the youth are the last to submit, the last to be controlled. In response, they build institutions like, the King County Juvenile Detention Center. The same people that build these prisons are the ones that create poverty and discrimination. They create the conditions of crime and then build the prisons to contain their “criminals”. There is no solving the prison problem because prisons are exactly what this repressive society needs to function: social control and fear. This is why we are not only against prisons but against the whole system that relies on them.
Solidarity with every youth who fights for freedom, and all prisoners, around the world, who refuse to accept forced confinement, isolation and abuse, who dream of the day that we together destroy these walls.
More information:
https://prisonerhungerstrikesolidarity.wordpress.com/
http://www.prisons.org/hungerstrike.htm
1211 East Alder Ave
(12th Ave & Alder)in the CD
Meet on 12th at the corner of 12th and Alder.
3PM.
Saturday July 2nd.
Bring signs/banners, leaflets, noise makers, etc.
Solidarity with Pelican Bay Hunger Strikers!
Solidarity with all prisoners: youth and adult!
On July 1, 2011 prisoners in the Security Housing Unit (SHU) at Pelican Bay State Prison in California will begin an indefinite hunger strike to protest the conditions of their imprisonment. The hunger strike is being organized by prisoners in an unusual show of racial unity, their five key demands are:
1. Eliminate group punishments.
2. Abolish the debriefing policy and modify active/inactive gang status criteria.
3. Comply with the recommendations of the US Commission on Safety and Abuse in Prisons (2006) regarding an end to longterm solitary confinement.
4. Provide adequate food.
5. Expand and provide constructive programs and privileges for indefinite SHU inmates.
This noise demonstration will be to express solidarity with the Pelican Bay Prisoners as well as the youth imprisoned at King County Juvi to break the isolation that is both a requirement and a function of prisons.
We want both, the youth and the hunger strikers, to know that they are not alone that there are those of us in the outer walls who are saying fuck prisons, down with every prison wall.
This prison society we live in, with every one of its laws, courts, cops, prisons and networks of surveillance, has made it very clear that the 'life' we're supposed to accept is nothing more than a life sentence in an open air prison and upon violation a 'life' of extreme alienation, isolation, and degradation. The hunger strikers recognize this as they continue to refuse the meek existence that the state and capital tries to impose on them.
Prison has a long history within capitalism and governments, as being one of the most archaic forms of prolonged torture and punishment. It has been used to kill some slowly and torture those “undesirables” to the reigning social order - who have do not fit within the predetermined mold of civil society.
Youth, the most anti-establishment social group, are often used as the definition of undesirable. Those in charge are correct in their assumption that the youth are the last to submit, the last to be controlled. In response, they build institutions like, the King County Juvenile Detention Center. The same people that build these prisons are the ones that create poverty and discrimination. They create the conditions of crime and then build the prisons to contain their “criminals”. There is no solving the prison problem because prisons are exactly what this repressive society needs to function: social control and fear. This is why we are not only against prisons but against the whole system that relies on them.
Solidarity with every youth who fights for freedom, and all prisoners, around the world, who refuse to accept forced confinement, isolation and abuse, who dream of the day that we together destroy these walls.
More information:
https://prisonerhungerstrikesolidarity.wordpress.com/
http://www.prisons.org/hungerstrike.htm
2 Luglio * HuLaBuLaH * --- cSoA toRcHiErA ---Milano it
02.07.11
MiLaNo (I)
* HuLaBuLaH *
--- cSoA toRcHiErA
2 Luglio * Le dIaBLe PaRty * SiCiLiA aReA (I)
02.07.11
SiCiLiA aReA (I)
* Le dIaBLe PaRty *
--- t0taLLy aNaRk & MeNtaL aLcHeMiSt
01.07.11 * cRoNik vS aDDiCtIk * @ Villaggio Globale Roma it
01.07.11
RoMa (I)
* cRoNik vS aDDiCtIk *
--- @ ViLLaGgIo gLoBaLe ---
01-02.07.11 * pRoVoCazIoNi 2011 * @ Acrobax Roma it
01-02.07.11
RoMa (I)
* pRoVoCazIoNi 2011 *
--- @ AcRoBaX --
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