Dopo vent’anni di lotta contro la TAV in Val Susa la resistenza continua, nonostante in diverse occasioni la violenta repressione dello Stato abbia colpito tutti quegli uomini e quelle donne che, con passione e coraggio, hanno scelto di difendere la loro valle e coloro che, da tutta Italia e non solo, si sono costantemente mobilitati per portare il loro supporto, sentendo la lotta della Valle come la propria.
Il 27 Giugno la polizia ha debellato, con la forza, la “Libera Repubblica della Maddalena”, uno spazio e un’esperienza condivisa di autogestione che ha rifiutato e superato quella dello Stato. In questo territorio, diventato ora un fortino militarizzato, è stato dato avvio all’ennesimo cantiere TAV.
Il 3 Luglio settantamila persone sono tornate in quei boschi per continuare un percorso di resistenza lungo vent’anni, con la convinzione che nulla c’è da elemosinare a chi, con la violenza legalizzata, vuole imporre l’ennesima lucrosa devastazione ambientale.
NE PARLEREMO CON ABITANTI DELLA VAL SUSA
IL 15 LUGLIO IN PIAZZA SAN FRANCESCO
ORE 19.30 APERITIVO BENEFIT PER I COMPAGNI ARRESTATI IL 3 LUGLIO IN VAL SUSA
A SEGUIRE PROIEZIONI E DIBATTITO
Invitiamo tutti a partecipare al campeggio che si terrà dal 15 al 30 Luglio nei pressi della centrale di Chiomonte-Val Susa
Solidarietà a Marta, Gianluca, Robbi e Sabbo.
LIBERA LA VAL SUSA! LIBERI TUTTI!
Siamo tutti valsusi
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