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Comunicato dell’Assemblea Metropolitana
mercoledì 16 febbraio
Lunedì mattina, all’alba, la Stamperia in sciopero irreversibile viene sgomberata.
Per l’estrema velocità dell’operazione, gli occupanti non riescono ad organizzarsi in tempo in una difesa efficace.
...Gli sbirri identificano 33 persone all’interno di via Giannone 8.
Di queste, otto vengono isolate e tenute a vista; sono tutti compagni di nazionalità non italiana.
Vengono portati in questura e trattenuti fino a sera, tra digos, scientifica e ufficio immigrazione.
Mentre si avvicinano dei solidali, respinti a manganellate da un sacco di sbirri, escono 4 provvedimenti di allontanamento - pericolosità sociale - per dei compagni francesi, e due decreti d’espulsione per un compagno egiziano e una compagna argentina.
Intanto si ci ritrova in Statale, si attendono notizie, si ci riorganizza, il margine di rischio è ancora troppo alto.
- Se si vuole fare qualcosa, ce lo dovete chiedere - dice la digos a un corteo superblindato dalla celere. Non si hanno i mezzi sufficenti per affrontarli. Si preferisce restare fermi, circondati dai reparti, piuttosto che elemosinare alla polizia una qualsivoglia concessione.
Ci rendiamo conto che la risposta sull'onda dell'emergenza è debole e disorganizzata, ci prendiamo il tempo per ritrovare la lucidità.E ripartire..
L’occupazione: non solo una dimostrazione di forza nei confronti della polizia, non solo un possibile che si realizza..
L’occupazione è e rimane un mezzo valido solo se efficace come base materiale per il sovvertimento dell’esistente.
Insieme a chi da tempo si organizza nella lotta alla controinsurrezione, sbirri e carcere, questa settimana si ha la possibilità di vivere la continuità della nostra lunga saga
Giovedì 17
alle 15.30: presidio al tribunale con gli studenti medi,
contro la normalizzazione poliziesca e gli arresti\ manganellate per i fatti di Arcore.
Sabato 19
alle 15.00: corteo metropolitano contro sgomberi, sfratti ed espulsioni.
concentramento a Ripa di Porta Ticinese 83, due passi dalla fiera di senigallia,
verso il presidio anticarcerario sotto le mura di S.Vittore delle 17.00, ed oltre.
L'invito è rivolto a tutte le realtà di Milano ed Hinterland, vi chiediamo una partecipazione in forze portando il vostro vissuto e la vostra esperienza.
Sappiamo che tra le varie situazioni dei compagni a Milanoci sono molte differenze, a volte anche abissali. Però riteniamo che la questione degli sgomberi, delle denunce, degli spazi e dell'organizzarsi per far fronte alle polizia non sia un problema nostro, ma di tutti i compagni.
DAL CANTO NOSTRO ASSICURIAMO UNA GESTIONE LUCIDA E IL PIU' POSSIBILE CONDIVISA DEL CORTEO, CHE COMUNQUE DOVRA' ESSERE DETERMINATO E INCAZZATO.
fateci sapere compagn*,
Noi non ci arrendiamo.
Prima Nota al comunicato
Quanto scritto è stato letto e condiviso dall’assemblea di oggi pomeriggio in Statale, in fretta e furia e tra mille sbatti. Nei prossimi giorni uscirà un resoconto più completo.
Seconda Nota al comunicato
Siamo stati costretti a confondere un po' le idee, è stato necessario come diversivo . .In ogni caso, auguri alle nuove occupazioni, indipendentemente da quante, quali, dove, quando, saranno...
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